NOVITEC Megapulse - Pulser batteria / 12 V / Versione marina

La durata e l'affidabilità delle batterie tradizionali possono essere aumentate notevolmente. A differenza dei metodi precedentemente noti con carica ad impulsi o additivi chimici, la capacità nominale della batteria pulser viene ripristinata o mantenuta più a lungo. Il processo è un "sottoprodotto" della tecnologia satellitare, da anni utilizzato in campo militare americano e nel frattempo noto anche in Europa. Prodotti equivalenti sono offerti da vari produttori. Abbiamo appositamente aggiunto il MEGAPULSE alla nostra gamma poichè questi dispositivi operano in un preciso e definito intervallo di tensione. Quando una certa soglia viene superata, si attiva la funzione ad impulsi, quando il valore scende al di sotto della soglia, l'apparecchio entra in modalità stand-by con un consumo di energia molto ridotto.

La sfida: in ogni batteria al piombo si formano solfati di scarico!

L'esperienza dimostra: le batterie di avviamento sono difettose in media dopo 4 anni, le batterie di trazione/stazionarie in media dopo 7 anni. Nel 90% dei casi il processo di solfatazione porta alla morte della batteria (le corrispondenti immagini di cristalli sono disponibili su vari siti Internet o su NOVITEC). La solfatazione si verifica sempre quando una batteria a riposo non è né carica né scarica.

La soluzione: semplice in linea di principio: elettronicamente, una desolfatazione con impulsi speciali durante la ricarica delle batterie.

I vantaggi: maggiore e ottimale potenza della batteria disponibile, miglioramento dell'affidabilità del sistema, prolungamento della durata della batteria fino a cinque volte.

Applicazioni: È possibile rigenerare tutti i tipi di batterie al piombo-acido, anche batterie al gel (qui la desolfatazione può richiedere un po' più tempo). Sia in un'auto d'epoca, auto o roulotte o camion, barca o attrezzature da lavoro, funziona!

Esperienza: L'esperienza dimostra che ci sono le applicazioni con batterie pulser dove solo dopo diverse settimane è visibile un recupero notevole della capacità della batteria, soprattutto nelle grandi batterie di trazione.

La regola generale: i sistemi pulser funzionano in base alla tensione della batteria. La capacità della batteria ha un'influenza sul tempo di lavoro richiesto dal pulser, cioè maggiore è la capacità (Ah), più tempo dura la desolfatazione. Ma tieni presente che il MEGAPULSE non può fare miracoli: altri danni, come un cortocircuito delle celle, depositi di piombo sul fondo della batteria o difetti meccanici non possono essere ripristinati.

Installazione e funzionamento: la batteria pulser è posizionata su una superficie idonea e pulita con strisce di velcro autoadesive e, se necessario, fissata con una fascetta. La connessione rossa è collegata al polo positivo della batteria, quella nera al polo negativo.
Un LED di controllo si accende non appena la batteria pulser è in funzione, ovvero emette impulsi. Il pulser passa automaticamente alla modalità standby quando le batterie scendono al di sotto della tensione nominale.

Versione speciale: "versione marina 12 V"
La tensione di attivazione più elevata di 13,6 volt è particolarmente interessante per le barche a vela che fanno lunghi viaggi e ogni Ah è importante. Il MEGAPULSE è attivo solo quando è disponibile una tensione di carica, cioè anche con un pannello solare o un generatore eolico. Quando la tensione di carica viene meno, il pulser torna immediatamente in modalità standby. Lo stato di carica delle batterie viene mantenuto e non è gravato da un processo a impulsi continui.

Ultima nota: controlla le valutazioni: molti clienti soddisfatti parlano dell'uso di una batteria pulser!

• Soglia di accensione / spegnimento
  Art. 15692: 13,6 / 13,2 V, +/- 0,4 V
• Frequenza sicura e stabile a circa 8000 Hz
• Collegamento diretto tramite due cavi singoli,
  rosso = PIÙ, nero = MENO,
  Lunghezza ca.45 cm, dotato di capicorda forcella, larghezza forcella 8 mm
• Dimensioni (L x P x A) ca.100 x 93 x 30 mm
• Cavità per fissaggio a vite,
  Dimensione griglia 85 x 60 mm,
  diametro max vite 5 mm

La nostra nota sulle applicazioni a 24 V.
Nei documenti trovi le istruzioni del produttore.
A pagina 2 puoi vedere le applicazioni 24V consigliate - sfortunatamente, le domande rimangono senza risposta.
In aggiunta a questo:

1. L'immagine a sinistra è la soluzione ottimale: ogni batteria 12V ha il proprio pulser 12V (art. 15689 - attivo da 12,9 V o 15692 - attivo da 13,6 V).
   I cavi di collegamento del pulser non sono prolungati e sono collegati direttamente alle batterie.
   In questo circuito non ci sono influenze esterne che potrebbero compromettere la funzione del pulser.
2. Nella figura a destra, eventuali proprietà negative dell'impianto potrebbero comprometterne il funzionamento.
   L'utilizzo del pulser a 24 V (Art. 15690) è raccomandato solo se le batterie sono adiacenti. Inevitabilmente, il cavo di collegamento tra le batterie è quindi corto! Questo cavo, compresi i capicorda e i terminali dei poli / collegamenti della batteria, deve essere di altissima qualità e senza difetti.
   Anche in questa configurazione i cavi di collegamento del pulser non devono essere allungati.
   Perché tutto questo? Molto semplice: qualsiasi contatto o resistenza di linea è controproducente e può limitare l'efficacia del pulser.