- La tecnologia delle onde radio garantisce la sicurezza in mare -
La tecnologia radar si basa sulle onde radio elettromagnetiche e permette la localizzazione in mare: gli oggetti circostanti riflettono i segnali a impulsi del radar, che poi vengono captati, valutati e mostrati su uno schermo. Sulle barche a vela e a motore si utilizzano spesso display multifunzione sui quali in parallelo si possono visualizzare le carte nautiche elettroniche. Inoltre, con la funzione overlay AIS, è possibile proiettare l'immagine radar sulla carta nautica, dove verranno mostrate in modo affidabile le imbarcazioni vicine e i loro segnali AIS, oltre alle rispettive rotte. Ulteriori funzioni aggiuntive facilitano la navigazione in mare, come il MARPA (Mini Automatic Radar Plotting Aid) o la cosiddetta tecnologia radar Doppler: i radar a compressione di impulsi consentono l'elaborazione dei bersagli Doppler con un codice colore.
Al giorno d'oggi, l'uso dei sistemi radar per la nautica da diporto è diventato molto semplice: le moderne tecnologie informatiche consentono di analizzare le immagini radar e anche i meno esperti possono essere in grado di effettuare l'installazione.
- Una tecnologia altamente specializzata permette numerose applicazioni -
Un moderno sistema radar nautico occupa poco spazio, presenta una risoluzione altissima e contribuisce ad aumentare la sicurezza. I produttori distinguono tra radar a impulsi, radar a compressione di impulsi, radar a banda larga o radar Doppler. Spesso sono integrati in un sistema di bordo con plotter cartografico o display multifunzione. Il vantaggio rispetto a un sistema AIS è che un radar rileva tutte le imbarcazioni nell'area circostante e non solo quelle con un segnale AIS. La soppressione delle interferenze nei sistemi digitali è in grado di filtrare gli impulsi di interferenza provenienti da altri sistemi radar e di compensare eventuali perdite. Il raggio d'azione dei dispositivi è compreso tra le 24 e le 48 miglia nautiche (2 o 4 kW) a seconda della potenza di trasmissione, o fino a 72 miglia nautiche con una potenza superiore e un'antenna adeguata.
Vediamo le tecnologie radar a confronto: i radar a impulsi si possono definire come radar classici analogici. I tubi elettronici trasmettono ad alta frequenza ed è necessario portarli a una certa temperatura di funzionamento mediante riscaldamento elettrico prima dell'uso. Il sistema funziona con un'elevata potenza di trasmissione, richiede quindi molta energia e si utilizza poco nella nautica da diporto. Il radar a compressione di impulsi, chiamato anche tecnologia CHIRP (Compressed High-Resolution Pulse), invia onde a impulsi di lunghezza variabile con frequenze variabili, ottenendo un'immagine molto nitida. Necessita di poca energia e di una potenza di trasmissione ridotta. Un logaritmo attenua automaticamente i segnali di interferenza causati da onde alte o forti precipitazioni. Il cosiddetto radar a banda larga, o radar a onda continua, rileva con estrema precisione oggetti come ostacoli o barche anche a grande distanza ed è in grado di individuare persino i fronti meteorologici e di separarli otticamente da altri oggetti in mare. Il dispositivo è immediatamente pronto all'uso e l'esposizione alle radiazioni è bassa. Il suo svantaggio è che questa tecnologia non è in grado di rilevare i segnali SART o i segnali di risposta radar per il soccorso in mare. I radar Doppler sono considerati tra i sistemi radar più moderni: presentano un'elevata risoluzione e radiazioni ridotte, sono più facili da utilizzare rispetto ad altri dispositivi e sono quindi molto in uso sulle imbarcazioni da diporto. Rilevano in modo affidabile piccole imbarcazioni come canoe o segnali di navigazione fino a una distanza di 48 miglia nautiche e sono subito pronti all'uso. Utilizzando la tecnologia MARPA, i radar Doppler rilevano i profili di movimento di altre barche e visualizzano gli oggetti in avvicinamento o in allontanamento in diversi colori (rosso e verde). Dai un'occhiata a questo video per farti un'idea del funzionamento:
- Radar per imbarcazioni da diporto: l'antenna e il display sono le parti principali -
Se vuoi acquistare un sistema radar, ti serviranno innanzitutto un'antenna e un dispositivo radar con display, un plotter o un display multifunzione per mostrare i segnali ricevuti. Alcuni dispositivi hanno un sistema WiFi integrato per il collegamento dell'antenna e del display. Per tutti gli altri modelli ti serviranno cavi di rete e connettori, eventualmente del sigillante o, a seconda di dove desideri montare l'antenna, un supporto e ovviamente tutto il materiale di montaggio necessario. Per una barca a vela, il costo di un radar va da 1.500 per un radar marino economico a 4.000 euro, ma non esistono praticamente limiti massimi di prezzo. Se utilizzi già un plotter o un display multifunzione, ti consigliamo di scegliere lo stesso produttore per l'acquisto del radar marino.
Il cuore di un sistema radar per barca, oltre al dispositivo radar stesso, è l'antenna. Nella navigazione si utilizzano antenne radome compatte e antenne radar aperte. Tuttavia, le cosiddette antenne aperte si utilizzano principalmente su yacht di grandi dimensioni e nella navigazione commerciale, dove c'è meno attenzione al consumo di energia e le prestazioni hanno la priorità: queste antenne hanno infatti un angolo più stretto e permettono una migliore individuazione del bersaglio e una maggiore risoluzione, soprattutto sulla lunga distanza. Con una potenza di trasmissione di 4 kW, la loro autonomia raggiunge le 72 miglia nautiche.
Un radar per piccole imbarcazioni a motore o a vela è costituito prevalentemente da un'antenna radome leggera. Il design circolare permette una maggiore flessibilità per il montaggio sull'albero o sui portamateriali a poppa. Anche il loro consumo energetico è inferiore: le antenne radome hanno un consumo energetico molto basso e raggiungono una portata da 24 a 48 miglia nautiche con una potenza di trasmissione di 2 kW o 4 kW. Prima di procedere con l'acquisto del sistema radar, ti consigliamo di dare un'occhiata alla nostra guida alle antenne radar.
Nelle rispettive categorie troverai accessori utili come i sensori e le bussole EV-1 (RAYMARINE), MSC10 e StaedyCast (GARMIN) o Precision (NAVICO) e gli switch RNS-5 (RAYMARINE), GMS10 (GARMIN) e NEP-2 (NAVICO). Dai un'occhiata anche alle categorie plotter cartografici e supporti e accessori.
Dino Z. il 26.09.2023
Spedizione rapidissima. Oggetto conferme alle aspettative
Francesco D. il 25.09.2023
Buonissima veloce ordinata